On our way around the globe.

Nuova Zelanda - New Zealand

Oggi, dopo aver fatto le solite cose andammo in macchina a chiedere per dei posti liberi per il “Whale watching”.
Mentre il papà andava a chiedere per dei posti liberi, io e mia mamma andammo in spiaggia, perché c’erano dei delfini molto vicini alla riva che saltavano e giocavano.


Dopo qualche minuto sentimmo una voce che urlava i nostri nomi, era il papà che ci disse che avevamo 5 minuti per prepararci perché saremmo partiti a fare “Whale watching”. Avevamo avuto proprio una botta di fortuna.
Dopo aver fatto il Breafing, salimmo sul pullman che portò noi, e altre persone, alla barca che ci avrebbe portato in mare a vedere le balene.
Ci sedemmo sui posti in barca, poi la barca partì.
Ci fermammo dopo pochi minuti di viaggio. C’era una balena, le si vedeva soltanto una parte della testa e del dorso, ma quando si immergè, le si vide anche la coda.
Lo stesso fu pure per la balena successiva.
Ogni tanto si vedeva anche qualche albatross e qualche delfino, che erano però, troppo lontani da fotografare.
Le ultime balene che vedemmo furono delle orche. Erano meravigliose.Gli si vedevano le pinne che uscivano dall’acqua, saltarono perfino fuori dall’acqua.
Ma la cosa che mi impressionò di più fu che una balena passò sotto la nostra barca, facendola traballare un po’. Quello fu un momento inaspettato e che mi lasciò a bocca aperta. Purtroppo nessuno di noi riuscì a immortalare quel momento con una foto.
Settimo fuori 2 orette, poi ci riportarono alla terraferma, dove riprendemmo la macchina e andammo fino al Lake Tekapo.
Lì non trovammo nessun motel, quindi ci toccò restare a dormire in tenda.